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Villa Visconti Crivelli - Trezzo d'Adda (MI)

Affacciata sul fiume Adda, in via Dante Alighieri a Trezzo sull’Adda (Milano), Villa Visconti Crivelli è una residenza di origine rinascimentale. Inizialmente appartenne alla famiglia Visconti, una delle più influenti della Lombardia.

Nel XVII secolo la villa fu trasformata in dimora estiva e divenne proprietà dei Crivelli, antica casata milanese che la conservò per generazioni.

Tra i suoi esponenti spicca il marchese Vitaliano Crivelli, nato nel 1806, collezionista d’arte raffinato. Le sue raccolte sono oggi esposte nella Quadreria Crivelli, un piccolo museo interno alla villa.

La collezione comprende opere realizzate tra il Quattrocento e l’Ottocento. Fra i dipinti più noti vi è una Madonna con Bambino di scuola leonardesca, considerata uno degli esempi più pregevoli della raccolta.

La villa si affaccia su un ampio parco, un tempo giardino privato, oggi aperto al pubblico. Nella zona d’ingresso sono visibili alcune antiche sepolture longobarde, risalenti al VII secolo, testimonianza delle origini storiche del luogo. Oggi la residenza ospita la Biblioteca Comunale Alessandro Manzoni e continua a essere punto di riferimento culturale per la città.

Dalla villa si gode una vista suggestiva sulla centrale idroelettrica Taccani e sul Castello Visconteo, che si erge poco distante. Questi elementi paesaggistici, uniti al fascino della dimora, ne fecero nei secoli scorsi una meta ambita per le vacanze di molte famiglie aristocratiche lombarde.

Con oltre cinque secoli di storia, Villa Visconti Crivelli resta un esempio di eleganza e memoria, capace di raccontare il passato attraverso l’arte, l’architettura e il paesaggio che la circonda.

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