SANT’ERASMO, UNA SCALETTA NASCOSTA TRA LA CHIESA E LE CASCINE
Accanto alla Chiesa di Sant’Erasmo, nel quartiere di Borgo Canale, si trova la scaletta di vicolo Sant’Erasmo, un passaggio poco conosciuto ma ricco di storia. Questo angolo nascosto di Bergamo conserva tracce del passato che raccontano l’evoluzione della città nel corso dei secoli.
TRA LONGUELO E CITTÀ ALTA, LA SCALETTA MORATELLI
La Scaletta di via Moratelli è una scalinata storica che collega Longuelo, nella parte bassa di Bergamo, con via Sudorno, ai piedi della Città Alta. Con i suoi 94 gradini, rappresenta un passaggio suggestivo tra due anime della città: quella moderna e quella storica.
UN VIAGGIO TRA PIANTE E PANORAMI, LA SCALETTA DI COLLE APERTO
Nel centro di Bergamo Alta, accanto all’antica polveriera veneziana, si trova la Scaletta di Colle Aperto, nota anche come “Scaletta dell’Orto Botanico”. Questo percorso di 173 gradini collega Colle Aperto, uno dei sette colli di Bergamo, con l’Orto Botanico “Lorenzo Rota”, un giardino di oltre 900 specie vegetali, che nasce su un bastione delle mura veneziane del XVII secolo.
L’ANTICO CAMMINO DI LONGUELO, LA SCALETTA BELLAVISTA
La Scaletta Bellavista è un piccolo gioiello nascosto nel quartiere di Longuelo, a Bergamo. Questo breve percorso pedonale, lungo appena 250 metri, collega la Strada Vecchia con via San Matteo alla Benaglia, superando un dislivello di 20 metri attraverso 92 gradini.
TRA MURETTI E PANORAMI, LA SCALETTA E LA VIA DEL RIONE
La Scaletta di Via del Rione, in Bergamo Alta, collega piazzale San Sebastiano alla Bastia di San Vigilio e a Via alle Case Moroni. Questa ripida scalinata, composta da 115 gradini e un dislivello di 37 metri, offre un collegamento veloce tra i colli che circondano la città.
SALENDO ALLA “BOTTA” CON LA SCALETTA DI SAN SEBASTIANO
In Bergamo Alta, all’incrocio tra via San Sebastiano e via Fontana, si trova la Scaletta di San Sebastiano, un breve percorso pedonale di 74 gradini ripidi. Costruita recentemente, permette di evitare i tornanti e offre un accesso più diretto alla chiesa omonima.