IL CASTELLO DI TREZZO D’ADDA, ROCCA DEI VISCONTI E DEI TRADIMENTI

Il Castello Visconteo di Trezzo sull’Adda si trova su un promontorio roccioso circondato su tre lati dal fiume Adda, in una posizione strategica già utilizzata in epoca longobarda. La tradizione attribuisce la prima fortificazione alla regina Teodolinda, sovrana dei Longobardi tra il VI e il VII secolo.
MILLE ANNI DI STORIA DEL CASTELLO SUL LAGO A MONASTEROLO

Affacciato sulle tranquille acque del Lago d’Endine, in provincia di Bergamo, il castello di Monasterolo vanta una storia antica e affascinante. Secondo la tradizione, in epoca altomedievale sorgeva in quel punto un monastero benedettino, forse distrutto durante i conflitti tra Carlo Magno e il re longobardo Desiderio nell’VIII secolo.
TRA MEDIOEVO E MITO, IL CASTELLO DI COSTA MEZZATE

Il castello Camozzi Vertova si trova a Costa di Mezzate, in provincia di Bergamo, lungo via del Castello 16. Sorge a mezza costa del Colle San Geminiano e domina con la sua presenza il centro abitato sottostante.
TORRE ZOPPI E IL RASETTO, IL MEDIOEVO A COSTA MEZZATE

A Costa di Mezzate, in provincia di Bergamo, sorge un’antica costruzione che ancora oggi racconta un frammento di storia locale: la Torre degli Zoppi. In origine, era una torre difensiva appartenente all’omonima famiglia nobile, presente nel territorio almeno dal XIII secolo. Oltre alla torre, gli Zoppi possedevano anche un complesso rurale chiamato “Rasetto”, utilizzato come rifugio in caso di pericolo.
IL COLLE DELLA BASTIA – “MONS MILIONIS”

Il colle della Bastia è il più alto tra i colli di Bergamo, con i suoi 509 metri di quota. Supera di poco il vicino colle di San Vigilio e domina con la vista l’intero paesaggio circostante, compresa la valle di San Martino, storicamente schierata con la fazione guelfa.
IL VARCO DI SAN MATTEO, LA PORTA TORRE DI LONGUELO

Nascosta tra le case del quartiere di Longuelo, a Bergamo, si trova una costruzione antica che pochi notano, ma che un tempo aveva un ruolo fondamentale: il portone di San Matteo. Conosciuto anche come “Stongarda di Longuelo”.