
“Le chiese raccontano ciò che il popolo ha vissuto, temuto e sperato.”
Carlo Ossola, filologo e storico della cultura italiano
La chiesa di San Giovanni Battista si trova a Fuipiano Imagna, in provincia di Bergamo. Fu costruita nel 1561 e da allora rappresenta uno dei simboli religiosi e culturali più importanti della Valle Imagna.
L’edificio conserva diverse opere d’arte di pregio, realizzate in epoche diverse. Tra queste, si possono ammirare affreschi di Giuseppe Antonio Orelli, pittore attivo nel Settecento, e la tela Madonna delle Grazie con i santi Sebastiano, Rocco e Giovannino, dipinta nel 1535 da Giacomo Francia, artista di scuola bolognese.
Un altro dipinto degno di nota è l’Immacolata, firmato nel 1741 da Giovanni Chizzoletti. Vi sono inoltre tele di Francesco Quarenghi, nonno di Giacomo Quarenghi, noto architetto originario di Rota Imagna.
Nel corso del tempo, la chiesa ha subito vari danni. Il 28 giugno 1633, un fulmine colpì il campanile, che crollando danneggiò l’interno dell’edificio e distrusse in parte un altare.
Un altro evento violento si verificò il 9 agosto 1672, quando un temporale danneggiò l’altare del Crocifisso. A seguito di questi eventi, la chiesa fu restaurata nel Settecento.
Nel 1666 fu inserita nel Sommario delle chiese di Bergamo, mentre nel 1728 furono ampliati la navata e il presbiterio. In quell’occasione, Orelli dipinse nuovi affreschi. Nei decenni successivi vennero aggiunti la cuspide sulla facciata e un porticato esterno. Altri interventi furono realizzati nel XIX secolo.
Nel 1860 venne costruita una cappella dedicata alla Madonna di Lourdes. Infine, il 12 agosto 1900, la chiesa fu riconsacrata dal vescovo Gaetano Camillo Guindani. Nel Novecento vennero eseguiti restauri agli affreschi e manutenzioni agli interni.
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