
“Un palazzo non è grande per le sue dimensioni, ma per la sua capacità di raccontare la vita di chi vi passò.”
Cesare Brandi, storico e teorico dell’arte italiano (1906–1988)
Il palazzo Tini Guerinoni, situato in via San Lorenzo nella Città Alta di Bergamo, rappresenta un significativo esempio di architettura civile fortificata del tardo Medioevo, successivamente trasformata in epoca moderna.
La costruzione principale risale al XV secolo, ma nel corso del tempo subì modifiche e ampliamenti fino al XVIII secolo, adattandosi ai mutamenti di gusto e alle nuove esigenze abitative.
L’edificio conserva elementi tipici delle case fortificate urbane, dove la funzione difensiva si univa a quella residenziale. Il lato su via San Lorenzo si distingue per il portale d’ingresso ad arco e le finestre con cornici in marmo bianco lavorato a bugnato, che ne esaltano l’eleganza rinascimentale.
Diversamente, la facciata su via Della Fara mantiene un aspetto più austero, con piccole aperture poste in alto, memoria della funzione di sorveglianza e protezione del nucleo urbano medievale.
Al piano nobile si apre una bifora in marmo bianco, accompagnata da un balconcino con ringhiera in ferro battuto, da cui si domina la Città Bassa. Il portale carrabile, in pietra di Sarnico e ad arco a tutto sesto, introduce in un cortile interno di forma rettangolare, ornato da un portico con colonne in pietra che sostengono due logge sovrapposte. Questo spazio, oltre a garantire luce e ariosità, testimonia l’evoluzione del palazzo verso forme più aperte e signorili tipiche dell’età moderna.
Sul lato opposto del cortile si trova un giardino circondato da un alto muro in pietra a secco, dove sorge una piccola chiesa privata, nota come “Chiesa dell’Ultimo Respiro”. Le sue facciate, un tempo interamente affrescate, conservano tracce decorative, mentre la sagrestia annessa mantiene elementi architettonici originali.
Nel complesso, Palazzo Tini Guerinoni esprime il passaggio dalla cultura architettonica del tardo Medioevo all’età moderna, unendo in sé funzioni difensive, religiose e residenziali.
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