5
(19)
Chiesa della Madonna del Carmelo - Oneta - San Giovanni Bianco (BG)

La chiesa della Madonna del Carmelo sorge a Oneta, frazione di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, provincia di Bergamo. Fu costruita intorno al 1473 per iniziativa della famiglia Grataroli, in un’epoca di passaggio tra il tardo Medioevo e il primo Rinascimento, e inizialmente dedicata alla Natività di Maria. In seguito prevalse la devozione alla Madonna del Carmelo, che ne determinò la denominazione attuale.

L’edificio si presenta semplice, ma curato nei dettagli architettonici. È orientato secondo lo schema liturgico tradizionale e preceduto da un piccolo sagrato acciottolato. L’accesso avviene passando sotto tre volte a crociera che introducono a un ambiente raccolto.

Sul lato destro corre un porticato pavimentato in cotto, con tetto inclinato in legno sorretto da una colonna e un pilastro in pietra squadrata. Qui si conservano resti di affreschi, fra cui un San Giovanni Battista, oltre a una nicchia ogivale che accompagna l’ingresso laterale.

La facciata, lineare e armoniosa, ha al centro un portale sopraelevato di un gradino, affiancato da due finestre protette da grate. L’interno mantiene un’atmosfera sobria e intima, rischiarata da una finestra collocata sopra l’altare maggiore. L’altare, interamente ligneo, presenta tre nicchie: in quella centrale è collocata una tela con la raffigurazione di Maria Bambina, mentre le laterali custodiscono le statue della Madonna del Carmine e di San Luigi.

Lungo le pareti laterali si trovano due tele seicentesche del pittore bergamasco Carlo Ceresa, opere che uniscono intensità devozionale e qualità pittorica, arricchite da cornici in stucco. L’esterno offre anch’esso elementi di interesse: sotto il porticato campeggia un grande affresco di San Cristoforo, tradizionalmente venerato come protettore dei viandanti.

La collocazione non è casuale, poiché la chiesa sorge lungo l’antica Via Mercatorum, il tracciato medievale che collegava Bergamo con la Valtellina attraverso la Valle Brembana.

Pur nelle sue dimensioni ridotte, la chiesa di Oneta rappresenta un significativo punto di riferimento religioso e culturale. Riunisce architettura semplice, memoria storica e testimonianze artistiche che raccontano la vita di una comunità di montagna e la sua fede.

Quanto è stato utile questo post?

Clicca su una stella per valutarla!

Voto medio 5 / 5. Conteggio dei voti: 19

Nessun voto finora! Sii il primo a valutare questo post.


Scopri di più da EscursioniNellaStoria

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Grazie, lascia un commento!

Scopri di più da EscursioniNellaStoria

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere